Chaudigital

Chaudigital è un fornitore di servizi di stampa digitale di fascia alta. Oggi l'azienda ha sede a Hong Kong, ma le sue origini risalgono ai primi anni '80 a Londra.
"Sono appassionato di stampa. Per me non è un business; è un mezzo per guadagnarsi da vivere godendosi al contempo la vita", afferma il fondatore Danny Chau.
Chau è tornato a Hong Kong da Londra nel 2006. Oggi, Chaudigital mira a offrire la massima qualità ai clienti di Hong Kong e delle nazioni asiatiche circostanti. Le sue stampe d'arte vengono acquistate da gallerie, musei e collezionisti di tutto il mondo.
"Questa è stampa artistica. Viene appesa alle pareti. La qualità dev'essere ottimale", afferma Chau.
La tecnologia è sempre stata in prima linea nell'attività di Chaudigital; Chau prosegue: "Io vengo dal mondo della fotografia e il mio hobby è l'informatica; mi ha sempre interessato usare la tecnologia per ottenere il miglior risultato possibile. Voglio capire in che modo la stampa digitale possa offrire nuovi punti di riferimento per la qualità di stampa e offrirmi un vantaggio in termini di velocità e costi, così da poter espandere la mia attività a un maggior numero di clienti".

L'ultimo investimento di Chau è la stampante HP DesignJet Z9+ PostScript® con trimmer verticale, in uso dall'inizio del 2019.
"Non appena abbiamo visto la HP DesignJet Z9+ ci siamo resi conto che poteva risolvere tutta una serie di problemi", afferma. "Dobbiamo continuare a evolvere, ho capito che l'HP DesignJet Z9+ può contribuire a migliorare i nostri processi".
La stampante HP DesignJet Z9+ PostScript è dotata di una serie di funzionalità importantissime per il business di Chaudigital. HP Pixel Control assicura transizioni fluide e dettagli nitidi e le testine di stampa HP ad alta definizione creano una gamma di colori più ampia.
Chau afferma che le velocità di stampa sono raddoppiate, senza alcun calo di qualità, e il cambio automatico delle bobine significa che è necessario meno tempo per cambiare i supporti.

In soli tre mesi, afferma Chau, l'HP DesignJet Z9+ ha aperto nuove possibilità: "Sono stato uno stampatore per tutta la mia vita e questa macchina ha portato la qualità a un livello superiore. L'estrema densità dell'inchiostro nero non è ottenibile con nessun'altra stampante"
Questo permette a Chau di perfezionare il file di un cliente in fase di stampa. "Si può fare molto con il digitale a video, ma uno schermo a LED non offre una rappresentazione accurata della stampa reale. Inoltre, abbiamo usato inchiostri a pigmenti HP per anni, e non si sbiadiscono. Per me, l'HP DesignJet Z9+, insieme agli inchiostri HP, costituisce un preziosissimo strumento. Mi permette di mettere a frutto la mia esperienza per realizzare la migliore stampa possibile".
Il trimmer verticale integrato, prosegue, fa risparmiare tempo e riduce gli sprechi di carta: "Prima tagliavamo a mano entrambi i lati della carta. Era complicatissimo. Con HP DesignJet Z9+, ora è tutto più facile".
Ci sono anche miglioramenti nel flusso di lavoro.
Lo spettrofotometro i1 integrato dimezza il tempo necessario per creare le tabelle di prova colore. Si stima che trimmer verticale riduca del 10% lo spreco di carta. Chaudigital che tende a lavorare con carta Hahnemühle da 300 g/m²; il supporto del doppio rotolo significa meno tempo perso a cambiare rotoli. Può anche memorizzare configurazioni preimpostate per i clienti relative all'inchiostro, all colore e alle preferenze della carta.
"Una volta creato il progetto preimpostato, tutto fila liscio", dice Chau.
L'HP DesignJet Z9+, continua, è la stampante di cui il mercato delle belle arti ha bisogno: "Il mercato sta cambiando. Ci sono pochissimi clienti che non fanno storie sul prezzo. Dobbiamo essere efficienti, ma dobbiamo anche fornire un servizio di qualità".
L'HP DesignJet Z9+ acquisita da Chaudigital permetterà all'azienda di offrire stampe senza bordi (in precedenza, i bordi dovevano essere tagliati a mano, rendendole più costose) e di stampare su materiali di qualità inferiore quando si lavora in modalità bozza.
"Questo ci apre nuovi sbocchi", spiega Chau. "Significa che posso dire sì più spesso"